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Nella mattinata del 19 ottobre 2024 è partita la “lunga marcia” che vedrà la Fondazione Giorgio Castelli impegnata nell’addestramento alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore in vista dell’imminente inizio del Giubileo 2025 di alcune delle componenti che saranno impegnate, a vario titolo, nel Grande Evento.

Hanno preso parte al corso trenta persone di cui una decina di volontari delle chiese giubilari, dove verrà posizionato un defibrillatore da parte della Fondazione, alcuni appartenenti alla Protezione Civile e quindici militari di vari gradi in forza al Comando Provinciale Carabinieri di Roma.

Come già anticipato si tratta del primo appuntamento di un percorso che si snoderà fino a tutto il mese di febbraio e che, al termine, vedrà formati circa 250 volontari indicati dal Dicastero per l’Evangelizzazione e ulteriori 30 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Roma.

Il corso di oggi, poi, assume una valenza particolare perché si inserisce nella Settimana VIVA 2024 che, in occasione della Giornata Mondiale della rianimazione cardiopolmonare (16 ottobre di ogni anno), ha visto realizzati due eventi di portata nazionale: il 15 ottobre a Trento dove circa 600 alunni di quinta elementare sono stati addestrati all’esecuzione del massaggio cardiaco e il giorno successivo alla Camera dei Deputati dove è stata celebrata la ricorrenza; in entrambe le manifestazioni la Fondazione Giorgio Castelli è stata presente contribuendo alla realizzazione del materiale per i formatori del meeting di Trento e curando una dimostrazione di intervento in caso di arresto cardiaco da parte di un gruppo di giovanissimi giocatori della squadra di calcio del Tor Sapienza, il cui stadio è intitolato proprio a Giorgio Castelli.

Al termine del corso c’è stato il graditissimo omaggio rappresentato dalla visita del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma, Generale Marco Pecci.

L’Alto Ufficiale ha espresso gratitudine per l’operato della Fondazione a favore della Comunità, della disponibilità dimostrata nell’accogliere la richiesta di addestrare un’aliquota di personale dipendente ed espresso il suo apprezzamento per la dedizione e la professionalità manifestate dagli Istruttori. Il dottor Vincenzo Castelli, nel ringraziare per quanto espresso, ha sottolineato il vincolo di vicinanza ed amicizia che ormai da anni lega la Fondazione all’Arma dei Carabinieri, attestato dai numerosi corsi effettuati in favore di varie realtà dell’Istituzione.